L’Olimpus Roma vince la medaglia d’argento della Coppa Italia
Appuntamento con la storia. Domenica 27 marzo 2022 l’Olimpus Roma sfida i campioni in carica dell’Italservice Pesaro nella finale della Coppa Italia. Alla sua prima partecipazione.
In diretta Sky Sport alla E-R Arena di Salsomaggiore Terme, gli uomini di D’Orto sfoderano una prestazione superlativa con cui concludono una tre giorni altrettanto straordinaria vissuta da veri protagonisti. 1-2 il finale, risultato di una gara equilibrata e combattuta che ha regalato tante emozioni con i gol arrivati solo negli ultimi quattro minuti. Dimas l’autore della rete del vantaggio Blues che ha fatto sognare, e sperare, i tifosi capitolini. Nell’ultimo minuto il Pesaro la ribalta conquistando così la sua seconda Coccarda tricolore consecutiva.
La partita si apre con i due estremi difensori, Ducci (che sarà proclamato MVP della Final Eight) da un lato, Espindola dall’altro, subito chiamati in causa. De Oliveira manda di poco al lato al terzo minuto, l’Olimpus Roma replica con Caio Junior e Dimas. Ancora il numero settantasette Blues, Tonidandel quindi De Oliveira per i marchigiani, Nicolodi e Marcelinho si rendono nuovamente pericolosi. Ducci salva ancora il parziale, intanto, Bagatini subisce un infortunio che non lo farà più rientrare in campo. È 0-0 alla fine di una prima avvincente frazione.
Avvio del secondo tempo come il primo, Ducci stellare più di una volta, Marcelinho e Dimas contro Espindola, è un crescendo ma la partita non si sblocca. Sempre 0-0, un parziale non usuale per una partita di calcio a cinque che sta per entrare negli ultimi cinque minuti, non usuale per una partita con una posta in palio così alta. 16’01” sul tabellone della E-R Arena, Caio Junior serve Dimas per un eurogol che fa esplodere il Palazzetto e, immaginiamo, anche il pubblico di Sky. 1-0. Il sogno che può diventare realtà è più vicino. I campioni d’Italia, che devono difendere quel titolo, provano subito la carta del portiere di movimento, De Oliveira sulla traversa, la porta di Ducci resta inviolata fino a 55” dalla fine, 1-1 Borruto. Decisivi gli ultimi attimi, il pareggio momentaneo porterebbe ai supplementari. Un episodio condanna però gli uomini di D’Orto: Caio Junior viene espulso per doppia ammonizione, il 5vs4 diventa l’arma con cui la squadra di Colini trova, a 19’39”, il gol della vittoria. Lo firma Taborda. Non c’è più tempo, l’Olimpus Roma, seppur a testa altissima, deve arrendersi. La Coccarda resta sul petto dell’Italservice Pesaro.
Al suo primo anno in serie A, alla sua prima partecipazione alla Coppa Italia di serie A, chapeau all’Olimpus Roma che vince sul Napoli ai quarti, sul Petrarca, in campo e “due volte fuori” in semifinale e si gioca alla pari l’atto finale contro la squadra più vincente della nazione. In una gara resa spettacolare da entrambe le formazioni.
343 giorni dopo l’ultima Coppa Italia, seppur di serie A2, l’Olimpus Roma vince la stessa medaglia. Quell’argento che un anno fa rappresentò una sconfitta, quest’anno una vittoria.