Casilli (Olimpus): "Contro l'Augusta mi aspetto emozioni forti!"
Un passo verso la gara contro l'Augusta, un altro verso la storia. A poche ore dalla gara contro la formazione siciliana, a parlare è il Direttore tecnico dell'Olimpus, Franco Casilli. Quella contro la squadra verdenera è una partita importante, sia in termini di classifica che di morale.
All'andata, contro l'Augusta, fu gara vera. Che partita si aspetta?
CASILLI: "Credo sarà una gara come quella dell'andata, molto vera e con ritmi altissimi, anche se stavolta avremo dalla nostra il fattore Palaolgiata"
Nell'Olimpus tutti hanno recuperato. Qual è lo stato di forma generale della squadra in vista della partita contro la formazione siciliana?
CASILLI: "La squadra è nelle migliori condizioni; Velazquez e Beto sono al 70% grazie al lavoro costante dalla nostra fisioterapista, Daniela Grande, a cui va un enorme grazie per la pazienza avuta con noi della Società che ogni giorno la pressiamo per anticipare i tempi di recupero e per il tempo che dedica a questa squadra. Credo che anche medici possa recuperare per la gara di sabato. Ho visto i ragazzi molto motivati in ogni allenamento, c'è un buon clima. Il lavoro che sta facendo Leo Castet, nostro Preparatore atletico, garantisce al mister di avere i ragazzi al massimo della loro forma"
Dopo l'Augusta, ci sarà il Matera. Cosa si aspetta da queste gare?
CASILLI: "Quello che mi aspetto ogni sabato: tanta voglia di credere in ciò che facciamo e di fare quello che sappiamo fare. Fino ad oggi mister Ranieri e i ragazzi ci hanno sempre dato emozioni forti in ogni gara. Quest'anno la fortuna non è dalla nostra, ma non possiamo farci nulla"
Dopo queste due gare ci saranno le Final Eight. Cosa rappresentano per l'Olimpus?
CASILLI: "Per noi si tratta di un traguardo storico. Questa società non ha mai disputato finali nel nazionale, per tanto il parteciparvi è già di per se una bellissima emozione... Vincere la competizione sarebbe un sogno ed un traguardo incredibile, ma voliamo basso. Ci sono anche altre squadre che vogliono questo ma noi ci siamo e ci crediamo"
