Daniele D’Orto torna al PalaOlgiata: e' lui il nuovo tecnico dell’Olimpus
L’ASD Olimpus Roma comunica di aver affidato la guida tecnica della prima squadra a Daniele D’Orto, che torna al PalaOlgiata dopo gli splendidi successi conquistati con la formazione femminile. Uno scudetto, una Coppa Italia e una Supercoppa italiana in due anni. Titoli che sono valsi anche la conquista della prestigiosa Panchina D’Oro e hanno scolpito il nome di Daniele D’Orto nella storia dei Blues.
La società è lieta di riabbracciare il tecnico romano, con l’augurio di festeggiare insieme altri prestigiosi traguardi. “Stiamo tutti facendo i conti con una situazione globale molto difficile, quindi ci siamo dovuti fermare un attimo per riflettere. Per proseguire avevamo bisogno di una spinta in più, di una motivazione nuova”, la premessa del presidente Andrea Verde, che poi dà il suo personale bentornato a Daniele D’Orto. “L’intesa è stata immediata, sono bastate poche ore - spiega -. Prima di essere un grande allenatore, Daniele è un caro amico”. Un amico in grado di far volare l’Olimpus: “Decisamente sì. D’altronde me lo ha detto subito: ‘Io voglio vincere, quindi mi dovrai mettere a disposizione una squadra competitiva’. Per fortuna, possiamo contare su una base importantissima e tanti giovani di enorme talento. Non serviranno follie - conclude Verde -, la rosa deve solamente essere puntellata con tre-quattro innesti”.
Dopo essere rimasto lontano dai campi per un anno, Daniele D’Orto non vede l’ora di rimettersi in gioco: “Qui all’Olimpus ritrovo tanti amici e giocatori che conosco molto bene. Con il capitano Federico Di Eugenio, per esempio, ho vinto uno scudetto Under 21 ai tempi della Lazio”. Uno dei tanti trofei presenti nella bacheca del tecnico, che punta ad aggiornare e arricchire con nuovi successi il suo curriculum. “La verità è che tutti vogliono vincere, anche chi non lo dice: nessuno si accontenta semplicemente di partecipare - la sottolineatura -. Noi stiamo lavorando per allestire una squadra di livello e cercheremo di fare del nostro meglio. Vincere non è mai semplice, ma noi - assicura D’Orto - ci proveremo”.