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L'Olimpus conquista Fasano: cinquina e tre punti

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Torna alla vittoria la squadra di Marco Abati. La formazione blues va in vantaggio con Catrambone ma si fa riprendere al 16' del primo tempo. Nella ripresa, poi, reagisce alla grande e mette al tappeto il Fasano con una doppietta di Iturriaga e i goal di Rovira e Catrambone. Il risultato finale (1-5) riflette appieno gli equilibri visti in campo, su un terreno di gioco sul quale quest'oggi non sono scese Michela Muzi e Angelica Dibiase, entrambe fermate da problemi intestinali, e Susanna Ceci, infortunata. A parlare a fine gara è Michela Muzi che, dagli spalti, insieme a Dibiase e Ceci ha tifato per la sua squadra fino al fischio finale. "Siamo andate subito a rete con Catrambone, poi però ci siamo spente. Nel primo tempo abbiamo avuto molte occasioni ma non le abbiamo sfruttate. A 4' dalla fine, il Fasano ha agguantato il pari. Poi, nel secondo tempo, abbiamo chiuso la gara". Come contro la S.S. Lazio e il Salinis, l'Olimpus ha dimostrato di avere grandi qualità e di creare molte occasioni. Cosa è cambiato dal primo al secondo tempo? "A mio avviso, nella ripresa abbiamo ripreso a giocare con più voglia, con più cattiveria. Ci siamo messe meglio in campo e abbiamo insistito di più. Alla fine i palloni sono entrati". Il cuore di questa Olimpus, unito alle qualità tecniche delle giocatrici, ha fatto la differenza a Fasano, contro un avversario per certi versi irretito che, nel finale, ha tentato il tutto per tutto sperando di riuscire a ribaltare il risultato: "Negli ultimi sei minuti di gioco, le nostre avversarie si sono schierate col portiere di movimento negli ultimi - spiega Muzi - cercando di riaprire la partita, ma, tranne in un paio di occasioni, non sono riuscite ad essere particolarmente incisive". Quest'oggi, il laterale romano è rimasto in tribuna ma domenica prossima contro lo Statte, al Palaolgiata, farà il possibile per recuperare e dare una mano alle sue compagne. "Non riesco ancora a giocare come so - afferma Michela Muzi parlando del suo momento - oggi sono rimasta fuori a causa di influenza. Vorrei dare un contributo maggiore alla squadra ed essere al 100%". Che gara dovrà disputare l'Olimpus contro lo Statte? "Credo che dovremo affrontarlo con lo stesso spirito con cui abbiamo giocato nei dieci minuti finali contro il Fasano. Con le nostre capacità ce la possiamo fare. Dobbiamo mettercelo in testa". Più grinta e maggiore convinzione: queste sono secondo Michela Muzi le caratteristiche che questa Olimpus deve mettere in campo in ogni gara: "Se ci siamo tutte, tutte insieme, ce la facciamo. Con lo Statte, così con le altre nostre avversarie in questa Elite. Ci dobbiamo mettere in testa che dobbiamo giocare e lottare su ogni pallone". Questo è il Muzi pensiero.
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