PARTITA NUMERO 33. PUNTI NUMERO 3. VITTORIA NUMERO 18. IN SARDEGNA I BLUES RAGGIUNGONO IL SECONDO POSTO
L’ultima trasferta della regular season è in Sardegna, D’Orto e i suoi raggiungono il Pala Dante per quaranta minuti che consegneranno ai Blues l’attuale secondo posto. A una giornata dalla fine della prima parte del campionato. 360GG Monastir - Olimpus Roma finisce 2-5, Dimas va a segno due volte, seguito da Sacon, Cutrignelli e Cutrupi.
Restano nella Capitale, Marcelinho e Schininà squalificati, Humberto infortunato. Isgrò, come nel precedente turno, sarà tra i dodici ma ancora fermo in panchina. D’Orto schiera Ducci, Tres, Di Eugenio, Joselito, Dimas. Mister Podda, Timm, Murga, Moura, Cianchi, Dani Martin.
Nuova gara con una posta in palio alta, da una parte e dall’altra della classifica. Dani Martin prova a spingere subito il piede sull’acceleratore ma Ducci alza il muro. Risponde subito Rafinha ma a sbloccarla è Sacon che a 4’57” realizza l'uno a zero con il più classico dei pick and roll sfruttando la sponda di Dimas e concludendo con un destro a giro forte e preciso. I Blues fanno il loro gioco, determinati e compatti. A 8’01” Cutrignelli raddoppia il vantaggio dell'Olimpus realizzando con un preciso diagonale dopo una perfetta uscita dalla pressione sarda, 0-2. Dani Martin chiama in causa ancora Ducci che riesce a lasciare inviolata la sua porta, Sacon per Cutrignelli deliziano nuovamente il pubblico Blues ma Timm non si lascia battere. Ultimi minuti della prima frazione, il tabellino non registra alcun gol e il si conclude quindi sullo 0-2 la prima metà della gara.
Pronti, via. L'Olimpus crea il margine di sicurezza al primo giro di lancette della ripresa con Dimas che, sfruttando un buco nella difesa isolana, si presenta davanti a Timm e lo trafigge di precisione. 0-3 quando sono passati solo 22”. La squadra di D’Orto non abbassa la guardia, a 4’21” la strada si mette in salita per i capitolini: Cutrignelli, per doppia ammonizione, lascia il terreno di gioco. A 5’31”, il Monastir approfitta dell’inferiorità numerica avversaria e con Moura accorcia per l’1-3. Rafinha su punizione prova ad allungare di nuovo ma senza esito, a 8’11” ci pensa, di nuovo, il capitano. Dimas si mette in proprio e rimette subito le cose a posto rubando una palla in pressione, evitando un paio di avversari e piazzando con precisione nell'angolo alla destra di Timm. 1-4. Poco più un minuto dopo, a 9’33” Dani Martin accorcia di nuovo, 2-4. L’Olimpus Roma vuole chiuderla definitivamente, ci prova subito Joselito da corner pronto a servire Rafinha che colpisce la traversa. Podda schiera Murga come quinto di movimento, Ducci annienta qualsiasi tentativo. Ad 11” dalla fine da annotare nel tabellino dei marcatori anche il numero dieci Blues che a porta sguarnita mette a segno il 2-5. Cutrupi indossa la maschera con cui fa calare il sipario sui quaranta minuti di gioco.
Tre punti importantissimi, da sottolineare. Con una nuova classifica che, nell’ultima settimana di regular season, ai primi quattro posti recita Napoli 62, Olimpus 57, Futsal Pescara 56, Feldi Eboli 55. Sabato 6, sempre in contemporanea, l’ultima giornata. Da attendere per conoscere il quadro della
post season. Ore 18.00, appuntamento al PalaOlgiata contro la Came Dosson.
