Olimpus Roma bella a meta'. Solo un pari contro il Kick Off
L'Olimpus va sempre avanti ma non riesce a chiudere il capitolo Kick Off nel modo giusto. Al PalaOlgiata, dopo un primo tempo a senso unico nel quale la formazione di Daniele D'Orto ha forse concretizzato molto meno di quanto costruito, finisce 2-2 tra la compagine blues e la squadra di Riccardo Russo.
La partita. L'Olimpus scandisce il ritmo della gara. Nei primi cinque minuti la formazione di casa va vicina al vantaggio con le conclusioni dalla distanza di Gayardo e Cortes. La reazione del Kick Off è timida e l'Olimpus spinge sull'acceleratore. Ci prova Taina Santos ma trova sulla sua strada un'attenta angelica Dibiase. La gara si sblocca solo a 18'21'' quando Gayardo approfitta di una respinta corta e, dal limite dell'area, calcia all'angolo basso alla destra del portiere della formazione ospite portando l'Olimpus in vantaggio (1-0). Nella ripresa l'Olimpus fallisce il raddoppio: Taina Santos smarcata a centro area calcia sopra la traversa. A 2'53'' arriva il pari del Kick Off con Vieira che approfitta di una disattenzione difensiva della compagine blues. La replica dell'Olimpus non si fa attendere. A 5'09'' bomber Dayane Da Rocha riporta in vantaggio la sua squadra con una gran botta da posizione centrale (2-1). Dopo appena 25'' il Kick Off torna in partita con una conclusione dalla distanza di Atz che sorprende Giustiniani. L'Olimpus ce la mette davvero tutta e riprende nelle proprie mani le redini del gioco. Ci prova Lisi che trova pronta Dibiase alla respinta; al 14' Cortes serve di tacco De Angelis, il portiere del Kick Off devia in angolo Al 15' Dayane da posizione centrale scheggia la traversa. L'Olimpus stazione nella metà campo del Kick Off costringendolo a difendersi con i denti. Ma, nonostante le buone occasioni, la formazione di Daniele D'Orto non riesce a dare alla partita la sterzata giusta. Al PalaOlgiata finisce 2-2 tra Olimpus Roma e Kick Off. Nel prossimo weekend la formazione di mister D'Orto volerà in Sardegna per affrontare il Cagliari di Diego Podda.