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Due su due, l’Olimpus Roma chiude la serie con il Futsal Pescara e vola in finale Scudetto

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Olimpus Roma - Futsal Pescara, la gara 2 della semifinale Scudetto. Giovedì 1 giugno il Club di Roma nord scrive una nuova, attesissima, pagina della sua lunga storia, il PalaOlgiata per la prima volta diventa il palcoscenico di una semifinale playoff, l’adrenalina è alle stelle, in campo e sugli spalti di un Palazzetto tutto esaurito: la società del presidente Verde conquista la sua prima finale Scudetto.
4-1 alla fine dei tempi supplementari, con le reti di Dimas, Rafinha, Cutrupi e Sacon, l’Olimpus Roma si aggiudica gara 2 e, bissando il successo del PalaRoma di sabato scorso, chiude la serie in due atti.

Tra i dodici di mister D’Orto non ci sono Humberto, Joselito e Isgrò ancora infortunato. Ducci, Rafinha, Dimas, Sacon e Marcelinho nello starting five; Despotovic fa partire Mammarella, Murilo, Coco, Rossetti e Petrov. Ore 18.30, fischio d’inizio di una partita che, per l’Olimpus Roma, in caso di vittoria si legge finale, per il Futsal Pescara, è fondamentale per prolungare la serie a gara 3. Pronti, via ed è proprio la manovra offensiva degli ospiti quella che caratterizza i primi minuti del match, la squadra di D’Orto la contiene e disinnesca ogni tentativo ma a 5’53” Micheletto trova il pertugio e la sblocca per il momentaneo vantaggio: 0-1. L’Olimpus Roma riparte compatta e ogni volta che si presenta davanti alla porta avversaria, Mammarella nulla concede. Pescara ancora in avanti, Andrè sfiora il raddoppio ma la sua conclusione si spegne sulla traversa, Ducci impeccabile in ogni occasione creata dagli avversari. Scorre il tempo, ne’ una ne’ l’altra compagine concretizza, sul momentaneo vantaggio dello 0-1 si chiudono i primi venti minuti di gioco.

Ripresa. Spingono subito sull’acceleratore gli uomini di D’Orto, c’è un parziale da ribaltare, se sul tabellone restasse questo risultato si andrebbe a gara 3. Sacon contro Mammarella, Coco contro Ducci, il ritmo è alto dai primi istanti, nuovo palo colpito dagli ospiti con Micheletto ma ne approfitta l’Olimpus per ripartire ed ecco la triangolazione Marcelinho-Tres-Dimas che fa esplodere il Palazzetto: il capitano riporta i conti in parità ad 8’58” ed è 1-1. Il pari non basta all’Olimpus, non basta al Pescara e ognuna delle due riprende il suo gioco, due clamorose occasioni per i Blues, prima quella di Cutrupi che colpisce la traversa poi quella di Sacon che finisce sul palo ma i tempi regolamentari giungono al termine e non decretano un vincitore. 1-1, si va all’extratime.

P.t.s. - Atmosfera da brividi sulle tribune tinte di Blues, due volte Tres ma il vantaggio arriva a 3’04”, lo mette a segno Rafinha su sviluppo di un corner: potente ed esplosivo così come l’urlo di gioia dei tifosi: 2-1. Olimpus avanti alla fine del primo tempo dell’extratime. 

S.t.s. - Despotovic tenta la carta del portiere di movimento con Bukovec che colpisce la traversa quindi subito Cutrignelli per Cutrupi che tira verso la porta sguarnita e allunga per il 3-1 a 4’17”. Il sogno della finale è sempre più realtà ma c’è ancora spazio per l’ultimo gol, è di Sacon che centra la porta vuota ad un secondo dalla fine. 4-1, quarto poker consecutivo dell’Olimpus in questi playoff, tripudio del popolo Blues nell’ultima partita della stagione nel suo PalaOlgiata.

L’Olimpus Roma vola in finale Scudetto, alla seconda stagione in serie A, un traguardo storico. Dopo quella dei quarti di finale, la squadra di D’Orto chiude anche la serie della semifinale in sole due gare. Con quattro gol segnati in ogni partita e solamente quattro subiti in totale.
La corsa al tricolore dell’Olimpus continua spedita e consente agli uomini di D’Orto di partecipare - e sarà già la seconda volta in due stagioni - alla Supercoppa Italiana. 

13, 17 ed eventuale gara il 19 giugno. Le date che entreranno di diritto nella storia di questa società, un sogno che diventa realtà per i tifosi Blues, un regalo per la città di Roma che torna in finale Scudetto dopo sedici anni dall’ultima partecipazione di una squadra della Capitale. Non resta che aspettare di conoscere chi sarà l’avversaria dell’Olimpus Roma tra Napoli e Feldi Eboli. Olimpus Roma in finale Scudetto.

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