Olimpus sconfitta a Prato allo scadere. Di Eugenio: "Non cambia nulla. Continueremo a dare il massimo"
L'Olimpus torna a Roma con una sconfitta maturata negli ultimi 45'' di gara. La formazione di mister Caropreso risponde colpo su colpo al Prato ma, in chiusura, deve arrendersi alla formazione di casa. Con il poker di Juanillo la squadra toscana si impone per 4-2 sull'Olimpus che va a segno con Galvan e Luca Pizzoli.
Capitano docet. "Dal risultato può sembrare che abbiamo inseguito. In realtà loro hanno avuto poche occasioni, noi non siamo stati bravi a concretizzare tutte quelle che invece abbiamo avuto. Hanno giocato una partita di rimessa e, avendola vinta, hanno avuto più meriti di noi". Il capitano della formazione blues, Federico Di Eugenio, racchiude in queste parole quello che, a suo dire, è stato l'andamento della gara. Cosa è accaduto negli ultimi 45'' della partita? "Il punteggio era sul 2-2, entrambe le formazioni volevano fare bottino pieno, ciascuna per le sue motivazioni. Mentre provavamo a vincerla, su una punizione, un mio errore, di cui mi assumo responsabilità, ha portato la gara sul 3-2. Poi, cercando di riprenderla con il portiere di movimento, abbiamo subito un altro goal". Settimana prossima affronterete in casa il Leonardo. Cosa cambia ora nelle vostre prospettive di fine campionato? "Cambia poco o niente. L'intenzione è quella di fare bene, continueremo fino alla fine a fare bene. Non cambiano progetti, atteggiamento, tutto quello che verrà è tanto di guadagnato. Abbiamo dimostrato di essere una grande squadra, un grande gruppo, dai giocatori allo staff. Fino alla fine lotteremo tutti per fare il massimo", questa la promessa del capitano dell'Olimpus. Poi, sul suo bottino personale stagionale di 19 reti, dice: "Ad inizio stagione non pensavo ad una cifra. Sicuramente immaginavo, dopo una buona stagione, di continuare a crescere e lo speravo. Merito della squadra che mi dà fiducia e mi dà la possibilità di giocare al meglio. Poi il numero dei goal non ha importanza è più importante il contributo che si fornisce piuttosto che le reti fatte".