Under 19 | La presentazione di Cutruneo e Fornari
Inizierà domenica 15 ottobre il campionato 23/24 dell’Under 19 nazionale con i Blues che esordiranno in casa (ore 11.00) contro il Gadtch 2000, ultime due settimane di lavoro preseason, dunque, per i ragazzi del tecnico Reali che proseguono a pieno ritmo, tra sedute di allenamento e incontri amichevoli, il loro percorso che li porterà all’avvio del campionato.
Della rosa dell’Under 19, presentiamo due nuovi giocatori arrivati al PalaOlgiata all’inizio della preparazione: Ivan Cutruneo, classe 2006, ed Eduardo Sorgatto Fornari, classe 2009, aggregato esclusivamente per le sedute di allenamento al gruppo di Reali.
Ivan Cutruneo
Ivan, nonostante la giovane età, nella scorsa stagione ha giocato nella prima squadra del Città di Adrano, sua città di origine, in serie C1 dove ha saputo distinguersi per le sue grandi qualità tecniche. All’attivo, sempre nella scorsa stagione, la convocazione nella Rappresentativa Under 17 e al Progetto Futsal+17, lo stage che si è svolto a Genzano nel mese di maggio.
Entusiasta della nuova esperienza nella Capitale con la maglia Blues, queste le parole di Ivan Cutruneo; “I miei obiettivi per questa stagione sono quelli di migliorare e lottare per la maglia che indosso così come ho sempre fatto”.
Eduardo Sorgatto Fornari
Eduardo, di origini brasiliane, in Italia, prima di indossare la maglia Blues, è tra le fila del Petrarca Calcio a cinque prima e della Fortitudo Pomezia poi, nelle ultime due stagioni. Talento e un futuro brillante davanti, Eduardo è in pianta stabile nelle formazioni Under 15 Elite e Under 17 Elite dell’Olimpus Roma ma durante la stagione si allenerà anche con l’Under 19 nazionale.
Tre gol messi a segno nello scorso weekend in occasione della prima partita di campionato dell’Under 15 Elite, le prime sensazioni di “Dudù”: “Sono arrivato all’Olimpus con l’obiettivo di crescere ogni giorno potendo confrontarmi con ragazzi più grandi di me in una società che punta molto sul settore giovanile. Indossare questa maglia è per me motivo di orgoglio vista l’importanza del club. Potermi allenare anche con l’Under 19 nazionale sarà, ogni giorno, una sfida perché potrò imparare anche dai compagni più grandi di età e accelerare così il mio processo di crescita”.