OLIMPUS ROMA - L84, I BLUES CHIUDONO LA PRIMA SERIE IN GARA 2 E STACCANO IL PASS PER LA SEMIFINALE
Il PalaOlgiata apre le porte, per la seconda stagione consecutiva, la seconda nella massima serie dell’Olimpus Roma, ai playoff scudetto. In casa dei Blues si gioca gara 2 dei quarti di finale contro la L84, una gara 2 che, in virtù della vittoria conseguita a Settimo Torinese dagli uomini di D’Orto, potrebbe rivelarsi decisiva per i capitolini per poter chiudere subito la serie. E dopo quaranta minuti di bel futsal così sarà. L’Olimpus Roma cala di nuovo il poker, proprio come in gara 1, e accede alla semifinale. Di capitan Dimas, proprio come in gara 1, la doppietta, di Sacon e Cutrignelli le altre due reti.
In tribuna Joselito e Rafinha per scelta tecnica e Isgrò per infortunio. D’Orto in avvio inserisce Ducci, Schininà, Tres, Dimas e Marcelinho. Paniccia sceglie Tondi, Tuli, Cuzzolino, Josiko e Turmena. PalaOlgiata pieno in ogni ordine e grado, lo spettacolo può iniziare. Idee chiare da una parte e dall’altra del rettangolo di gioco, i Blues vogliono bissare il successo di gara 1, i verdenero vincere per portare la serie in parità e andare a gara 3. Tres apre le danze, spara subito sopra la traversa e Tondi si fa trovare pronto ad intervenire, Siqueira sull’incrocio dei pali, quindi Dimas per due volte sfiora il vantaggio. Ritmo, qualità da entrambe le parti, la gara e il tempo scorrono con i ripetuti tentativi di entrambe le compagini, Cuzzolino e Vidal tra i più pericolosi per la difesa Blues. A poco meno di due minuti dall’intervallo Josiko indossa la maglia gialla e quando manca mezzo giro di lancette, l’occasione di Cutrupi a porta sguarnita viene neutralizzata dallo stesso capitano verdenero. A porte inviolate si conclude la prima metà del match.
Secondo tempo. C’è una gara da chiudere per non prolungarla ai supplementari. Vidal in apertura, Cutrupi su sviluppo di un corner. Ancora un’occasione per Cuzzolino e la seconda pericolosissima per Vidal che colpisce la traversa, il gol sembra essere maturo per entrambe le formazioni ma arriva prima quello degli ospiti, a 7’53” firmato da Cuzzolino. 0-1. Riprende il suo gioco la squadra di D’Orto che sfodera sempre più carisma e personalità. 10’22”, le bandiere Blues sono pronte a sventolare ancor di più: Cutrupi strappa la palla a Josiko e confeziona uno splendido assist per lui, il capitano, Edimar Dos Santos Dimas, che fa esplodere il Palazzetto con il suo gol con cui riporta la parità: 1-1. Ma questo è solo l’antipasto. Passano quattro minuti, 14’37” sul tabellone, altro capolavoro del numero settantasette, la difesa verdenero e Tondi davvero nulla possono, è Dimas, è 2-1, è vantaggio, è felicità negli occhi e nei cuori di ogni tifoso Blues. La gara non è però assolutamente finita, lo sanno gli uomini di D’Orto quanto quelli di Paniccia: Cuzzolino diventa il quinto di movimento, Humberto di testa va vicino al nuovo gol che arriva però, per i Blues, a 17’20” quando Sacon centra la porta vuota e mette una seria ipoteca sulla vittoria della partita e della serie. Passano trentotto secondi, Cutrignelli, servito da Cutrupi, la chiude definitivamente con il suo gol che vale il 4-1.
Applausi. L’Olimpus Roma vola in semifinale Scudetto dove sfiderà la vincente (che conosceremo dopo gara 3) dell’altro quarto, Futsal Pescara o Came Dosson. Gara 1 in trasferta, gara 2 ed eventuale gara 3 al PalaOlgiata. Corsa Scudetto in modalità on.
